Sputtanare o criticare?

febbraio 16, 2008

Ogni tanto verrebbe da chiedersi se il compito della minoranza sia quello di criticare o quello di tentare di sputtanare ( si’ proprio cosi’) la maggioranza e i suoi membri.

Dico questo perchè quello che è apparso oggi cos’altro puo’ essere se non un tentativo di sputtanare la maggioranza!

La critica se è giusta io la accetto, ma un attacco cosi’, tanto per attaccare, fa francamente pena e niente altro. Secondo voi prima di scrivere quella cosa li’ si sono informati sul perchè? Nossignori, sarebbe stato troppo difficile scrivere poi quello che hanno scritto. Che siamo matti che prima ci documentiamo?

Addirittura scrivere

Di durata limitata è stato il tentativo di trasparenza sul sito internet

Cos’è successo quindi? Niente di particolare; c’è un problema con la generazione dei pdf e, malgrado quello che si puo’ comunemente pensare, non è cosi’ semplice da risolvere (anche perchè sono ancora in trasferta e non posso prendere le dovute azioni). So che tenteranno di prendermi in giro per questa spiegazione, ma se si informassero capirebbero il giro che c’è e non parlerebbero più.

Quello che fa più arrabbiare è che fanno anche falsa informazione. Il sito non dipende dal Siscotel (sarebbe bastato chiedere o leggere le delibere, ma come al solito…) come erroneamente dicono loro (e tra l’altro c’è anche l’intenzione di rinnovarlo).

In più il Siscotel è stato votato anche da loro, ma si guardano bene dal dirlo.

ps: gli accenti sono tutti strani perchè sto scrivendo con una tastiera francese, sono infatti in ufficio (sono le 21:27) e ci rimarro’ per le prossime 5 ore come minimo.


Spazi o norme? Si decidano

giugno 26, 2007

Siccome qualcuno fa sempre il gustafeste ecco che la replica sferzante e offensiva non tarda a manifestarsi.
Se quello che volevano dire era la parte in blu a che scopo mettere anche una lettera in cui veniva posto l’accento sul fatto che la palestra sia o meno a norma?
Giustificano la mancata pubblicazione della risposta del Sindaco dicendo che ci sarebbe stato il pericolo di confusione per i lettori. A me sa tanto di barzelletta. La lettera di accusa va bene, quella di risposta invece genera confusione. Ma te pensa.
Genera confusione sul reale obiettivo dell’articolo… lo spazio della palestra… come se la lettera che hanno pubblicato parlasse di spazi.
Ma per piacere!!!
Comunque non sono nuovi a queste genere di cose. Ogni tanto qualcuno (sempre anonimo comunque: Candido, Redazione e così via) fa la sparata e quando qualcuno fa notare che così non si fa si parte con il sarcasmo fuori luogo.
E poi, se secondo loro la palestra è piccola perché non hanno semplicemente detto questo? Io non ho mai replicato alle loro opinioni, ma solo quando quello che scrivono è palesemente un artificio della realtà.

Aggiornamento: visto che hanno risposto con un intervento senza senso chiarisco un po’ di cose.

Questo blog è mio personale e non della maggioranza. Per cui quando l’Ape dice che secondo la maggioranza gli spazi ci sono è sbagliato per due motivi:

1) non ho scritto quello: ho solamente scritto che secondo loro non ci sono e non ho detto niente riguardo all’adeguatezza degli spazi, non è il mio settore di appartenenza e non mi permetto. Ho solo espresso la mia condanna per il loro comportamento che ritengo assolutamente non corretto.

2) essendo mio il blog quello che c’è scritto è la mia opinione e non del gruppo. L’avesse scritta l’assessore poteva essere espressione del gruppo, ma non in questo modo. Questo, chiaramente, non vuol dire ne che pensiamo che gli spazi ci siano ne che non ci siano.

Spero di essere stato chiaro.

ilConsigliere Antipixel


Attenzione: mistificazione in atto

giugno 25, 2007

Capita talvolta che leggendo determinati articoli si sobbalzi sulla sedia. Questo succede quando si leggono assurdità e/o falsità colossali. Era un po’ che non mi capitava più di assistere a cose del genere. Ma ogni tanto fa bene perché così la circolazione del sangue fluisce e in generale la salute migliora.

Cosa mi ha fato sobbalzare allora oggi? Questo articolo [click] della minoranza storica che è apparso oggi sul loro sito. In realtà non presentano niente di nuovo, una lettera di protesta contro l’Amministrazione comunale. Cose che succedono. Il problema è che la riprendono  dal Bibliobus di dicembre 2006 omettendo qualcosa di importante (altrimenti come potrebbero fare la mistificazione?). Omettono la risposta del Sindaco, come se i cittadini fossero scemi e non avessero letto la relativa risposta. Mistificano e, quindi, offendono pure.

Tutto questo per cavalcare voci che si sentono in paese: populismo allo stato puro!

Il fatto è che purtroppo parlando della palestra e mettendo solo la lettera sembra che la nostra palestra non sia a norma, cosa falsa. Ed è appunto questa informazione che non viene da loro passata alla popolazione. Sembra corretto questo comportamento?Soprattutto da chi si proclama sempre aperto e pronto a pubblicare tutto? Sono aperti sì, ma solamente se si parla male del comune, altrimenti la chiusura è totale.

So già che diranno che loro hanno solo pubblicato una cosa già uscita sul bibliobus, e quindi non ne sono responsabili. Ma allora perché la risposta è scomparsa?? Se la volontà non è quella di infangare il comportamento non dovrebbe essere diverso?

Un atto di siffatta contraffazione della realtà è veramente una cosa vergognosa. Vergogna, vergogna, vergona!

A beneficio dei lettori riporto la risposta che era stata data a suo tempo.

Gentile Sig.ra Larotonda,
i successi riportati dalla Sua associazione, dalle Sue atlete e dai Suoi atleti sono sotto gli occhi di tutti e sono estremamente positivi; sono contento di questo perché dimostrano come con lo sport si possa crescere in maniera sana e concreta. Ciò è qualcosa di molto importante e mi complimento con Lei per questi traguardi.
Mi permetto solamente di precisare alcuni fatti perché ho notato nella Sua lettera alcuni dati che possono dare delle impressioni non corrette al pubblico.
La nostra palestra comunale è a norma; risponde infatti a tutti i criteri di legge per poter esercitare attività sportiva ed è autorizzata alla presenza di pubblico nel corso delle manifestazioni fino ad un massimo di 100 persone. Siamo consci che il numero indicato possa apparire non sufficiente rispetto alla rilevanza di alcuni eventi per cui l’Amministrazione si sta attivando per ricevere l’autorizzazione ad ospitare fino a 300 persone. Non è però un discorso che sia possibile fare a cuor leggero perché comporta diversi adattamenti all’attuale struttura coinvolgendo quindi costi decisamente rilevanti.
Mi permetta inoltre di dire che il riferimento ad altre strutture non appare propriamente corretto perché la nostra palestra è, appunto, una palestra comunale e non un palazzetto dello sport con tutto quello che ne consegue anche in termini di spazi liberi prospicienti l’edificio.
Concludo rinnovandoLe ancora i complimenti per i risultati che ha saputo conquistarsi, li estenda a tutti i Suoi collaboratori e alle atlete ed atleti con l’augurio che continuino ad impegnarsi in futuro non solo nello sport, ma anche negli altri ambiti della vita.

Il Sindaco
Pier Gerardo Lurati

ilConsigliere Antipixel


Sparito

giugno 11, 2007

Sul sito della minoranza è sparito qualcosa, probabilmente sono stati attaccati da hacker cattivissimi che gli hanno cambiato le pagine. Non trovo altre spiegazioni. E’ infatti sparito dalla home page un documento (sto parlando del pdf) che avevano messo (forzatamente?) all’inizio di maggio. La sparizione mi sembra decisamente misteriosa. Ci sono cose relative al 2004, possibile che una cosa di solamente 40 giorni fa siano stata tolta appositamente? Non posso crederci, loro che accusano gli altri di mezze verità non possono togliere una cosa solo perché fa scomodo a loro. O forse sì?

ilConsigliere Antipixel


Le infiltrazioni d’acqua all’asilo

giugno 4, 2007

Si sono lette un sacco di cose sull’allagamento dell’asilo e la fantasia di qualcuno rischia di presentare la situazione come l’alluvione di Firenze.
Ci sono stati dei problemi di infiltrazioni d’acqua all’asilo e nessuno lo nega, ma una certa dose di esagerazione da parte di chi ha interesse a disfare piuttosto che a fare c’è stata.
Ringraziamo chi si è voluto prodigare ad arginare la piena con secchi e quant’altro e cerchiamo di analizzare quanto è successo.
Venerdì mattina si è verificato un problema di infiltrazioni nel salone d’ingresso dovuto alle forti piogge. Lo stesso problema, ma di minore entità, era già stato riscontrato all’inizio della settimana ed erano già stati programmati gli interventi necessari ma la quantità delle piogge ha amplificato il problema (anche mediaticamente).
Vista la situazione di venerdì tuttavia la direttrice ha deciso di sospendere le attività della giornata rimandando i bambini a casa. Già alle 8:00 il tecnico comunale era in loco per un sopralluogo; sono stati individuati i punti critici e durante il pomeriggio sono stati effettuati degli interventi a tampone non definitivi che già hanno limitato di netto le infiltrazioni. Sabato sera solo in 3 secchi era presente dell’acqua mentre non ne era presente nei restanti.
Oggi gli interventi già programmati sono stati messi in opera (dovrebbero durare una decina di giorni) al fine di escludere i pluviali murati e piazzare quelli esterni; interventi approvati e finanziati in giunta giovedì scorso. Importante è che su tutta la superficie dell’asilo solo un’area stimabile di 20 mq si è verificato il problema, proprio in corrispondenza del cedimento del pluviale (o meglio della guaina isolante che lo protegge) incriminato e in corrispondenza di un lucernario a tetto. E’ riscontrabile come l’infiltrazione abbia  perlopiù un andamento lineare proprio perché c’è di mezzo un pluviale e il tetto non è uno scolapasta da “acqua alle caviglie” (situazione che è impossibile che si verifichi visto che non è una vasca da bagno!).
Questo è quello che si è verificato e come ha agito la giunta; non si tratta di mezze verità o cose del genere; anche perché di mezze verità noi non sappiamo che farcene.


E’ primavera

Maggio 7, 2007

C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole,
anzi d’antico

Tutta la vita sta rinascendo e vediamo che la natura sta riprendendo a fare le cose che faceva l’anno scorso. Le piante fiorivano e oggi lo stesso, i prati si riempivano di bambini e oggi lo stesso. Lavorare per Binago pubblicava un articolo e oggi lo stesso. Intendo proprio lo stesso articolo.
Provate a vedere questo articolo del 9 aprile 2006 [click] e questo del 4 maggio 2007 [click]. E’ lo stesso ripubblicato! Mah!

Però a vedere bene una differenza c’è: il primo era firmato Candido (!), il secondo dalla redazione.

Probabilmente la separazione tra Candido e la redazione non è così forte come si vuole far credere 😉

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PS: mi spiace aver usato una poesia di Pascoli per introdurre l’argomento, ma veniva troppo bene.


Polemica chiusa

Maggio 3, 2007

Stamattina Candido si è scusato per tutto il polverone alzatosi in seguito al suo intervento. Bene polemica chiusa.

Mi rimangono da fare alcune considerazioni:

  1. La Minoranza in evidente affanno dopo il mio post di ieri ha pubblicato il volantino di risposta di Don Carlo;
  2. La Minoranza non si è minimamente dissociata, se non per il consigliere Uslenghi, dallo scritto in questione;
  3. Sembra che finalmente il paese si sia accorto che Candido oltre a generare sparate colossali non fa.

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Polemiche a Binago per la chiesa di S. Maria

Maggio 2, 2007

Tornando a casa questa sera ho trovato il volantino che il nostro (ormai ex) Parroco ha scritto in risposta ad un articolo del famoso Candido che scrive sul sito Apebinago. Nel suo intervento Candido lamentava che i lavori di restuaro della chiesa fossero stati gestiti in maniera non aperta agli altri soggetti operanti sul territorio come Comune e Pro Loco. La replica di don Carlo non si è fatta attendere ed è anche abbastanza pepata.

A supporto della risposta, vale la pena segnalare che, in un articolo sullo stesso sito, un consigliere di Lavorare per Binago si è dissociato da quanto pubblicato a firma Candido.

Ritengo che in questi casi sia necessario silenzio e riflessione da parte di chi è estraneo a questa vicenda e quindi non mi lascerò trascinare nel dare un parere su quanto successo.

Rimango però perplesso del fatto che sul sito della minoranza, fino ad adesso, non ci sia traccia della replica; normalmente sono molto veloci ad usare lo scanner 😉

ilConsigliere Antipixel


Le accuse di Apebinago fanno ridere

aprile 3, 2007

Continua la campagna di disinformazione da parte di Lavorare per Binago nei confronti della maggioranza consigliare. A scapito dei cittadini purtroppo.

Nell’ultimo loro articolo vengono elencate tante cose in maniera completamente sconclusionata. E’ evidente il tentativo di mettere assieme tante cose per dare un minimo di credibilità a quello che dicono.

Si lamentano che noi abbiamo attaccato tre cittadini sul bibliobus di Aprile 2004, mentre in quel Bibliobus è stata riportata la lettera di queste tre cittadine senza che ci fosse alcun commento. In realtà il loro problema è il numero speciale in cui abbiamo dato diritto di replica ai soggetti interessati dalla lettera in questione. Le risposte infatti non erano da parte dell’Amministrazione Comunale (o del solo gruppo di Maggioranza) così come si vorrebbe far credere, ma da parte del Dirigente Scolastico, della Direttrice e delle insegnanti della Scuola Materna, delle insegnanti della scuola elementare, del Presidente del Consiglio d’istituto, del Parroco e dei rappresentanti dei genitori. Il Sindaco e il Presidente della Commissione Biblioteca si erano limitati ad una introduzione generica. Se pensate che tutte quelle persone siano state manovrate dal gruppo di maggioranza siete liberi di farlo, ma penso che come ipotesi sia decisamente azzardata. Anche il fatto che specifichino che non erano soggetti politici le tre mamme che avevano firmato la lettera mi fa perlomeno sorridere: un nome è infatti nell’elenco delle persone facenti parte la lista Lavorare per Binago. Proprio soggetti esterni alla politica binaghese quindi non sono. E comunque non sono stati attaccati: è stata data la replica da parte dei soggetti interessati (e non da parte della maggioranza), in nessun modo offensiva. Evidentemente si può solo attaccare e mai difendersi.

Ci accusano di fare l’incensazione delle opere fatte e subito dopo di non dire quello che facciamo! Si decidano! Per cosa vogliono accusarci?

Dopo segue un elenco di disastri urbanistici compiuti da noi. Anzi voluti fortemente da Sindaco e Vicesindaco (mi domando come facciano a sapere che sono stati voluti fortemente). Sarà anche vero che sono stati disastri (cosa che non credo), ma se la memoria non mi inganna hanno sempre votato a favore degli interventi urbanistici in Consiglio Comunale. Certo, sul sito si sono sempre scagliati, ma in Consiglio non mi sembra proprio.

Oggi volevo fare un altro post, in cui parlavo dei programmi futuri, ma purtroppo mi è toccato rispondere. Avrei voluto usare il mio tempo in altro modo, ma ho dovuto scrivere queste poche righe per ristabilire un minimo di verità.

PS: cosa c’entra il Bibliobus di aprile 2004 con il volantino che abbiamo distribuito in risposta a quello del gruppo misto? Non si sa! Penso sia solo per mettere carne al fuoco; più cose metti e più sembra ricco il piatto, ma se la qualità e scarsa non mangi bene lo stesso.


Critiche o controcritiche

marzo 27, 2007

Nel nostro ordinamento le minoranze hanno sicuramente il dovere di controllare e criticare l’operato della maggioranza. E’ così che funziona la democrazia e penso che sia un concetto acquisito e condiviso da tutto. Questo però non vuol dire che solo le minoranze possano criticare e che solo le maggioranze possano essere criticate. Se una minoranza fa o dice qualcosa che altri reputano sbagliata è diritto di questi altri criticare.  E questo purtroppo non mi sembra un concetto condiviso da tutti. Evidentemente per qualcuno le minoranze sono infallibili e non è possibile criticarle.

Ad esempio nel mio post di ieri criticavo un articolo apparso sul loro sito perché secondo il mio modo di vedere era non condivisibile il messaggio che traspariva. Apriti cielo! Subito sono apparse accuse di falso nei miei confronti!
Oggi c’è una risposta di tal Candido (sono sempre loro però) che afferma che il suo tono era scherzoso e quindi accusa me (e il mio gruppo) di vittimismo.

Non riesco a capire: esprimo una mia opinione (sul mio blog, non sul loro sito!) e vengo tacciato di falso e di vittimismo! Pretendono di darmi lezioni di inglese asserendo che Writers=Scrittori (scusate ma dopo 4 anni passati a girare il mondo la traduzione letterale la so fare da solo) ben sapendo che il writing (e i writers ) è altra cosa. Adesso mi si dice anche che l’articolo era scherzoso, come se lo sfregio di un’opera pubblica sia un argomento faceto!

E il vittimismo lo faccio io? A loro non si può fare una critica (non li ho mica offesi)  e il vittimismo lo faccio io?

Ma dov’era tutto quell’umorismo poi?