Il referendum elettorale del 21 giugno

http://decadenza.wordpress.com/2009/06/20/tutte-le-bugie-sul-referendum/

Consiglio Comunale

Il giorno 29 novembre 2007 (giovedì) alle ore 21.00 si terrà nella sala consigliare del comune di Binago il Consiglio Comunale con il seguente ordine del giorno:

1. Lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente
2. Convenzione per lo svolgimento del servizio di Polizia Locale tra i comuni di Solbiate, Albiolo, Beregazzo con Figliaro, Binago, Cagno, Castelnuovo Bozzente, Rodero e Valmorea
3. Variazione di assestamento generale del bilancio di previsione 2007 ai sensi dell’art. 175 del D. Lgs.267/2000
4. Servizio per l’accertamento e la riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni. Affidamento in concessione. Approvazione Capitolato d’Oneri.
5. Adeguamento dello Statuto della Società per la Tutela Ambientale del Bacino del Fiume Olona in Provincia di Varese S.p.A.
6. Adeguamento dello Statuto della Società ASPEM S.p.A.
7. Interpellanza del gruppo consiliare “Lavorare per Binago” relativa al Decreto Legge 311/2006 “Obbligo del solare termico”
8. Comunicazione di storni dal fondo di riserva
9. Comunicazione del Sindaco

Consiglio Comunale

Questa sera alle ore 21.00 nella sala delle adunanze del Municipio, avrà luogo la riunione del Consiglio Comunale in sessione straordinaria di prima convocazione per la trattazione del seguente ordine del giorno

1) Riconoscimento ad alunni binaghesi meritevoli della scuola secondaria di primo grado.

2)  Lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente.

3) Esame ed approvazione del piano per il diritto allo studio per l’anno scolastico 2007/2008.

4) Approvazione definitiva della variante parziale al Piano Regolatore Urbanistico Generale (P.R.U.G), ai sensi dell’art. 2 della Legge Regionale n. 23/97, relativa alla modifica della perimetrazione comparti B1 e B2 in zona residenziale e diversa collocazione standard.

5) Adozione variante parziale al P.R.U.G della zona residenziale di espansione a piano attuativo C4 – Piano Attuativo n. 7 – Procedura semplificata ai sensi dell’art. 2, comma 2, lettere b) ed f) della Legge Regionale n. 23/97.

6) Adozione piano di lottizzazione denominato Piano Attuativo n. 7 – zona residenziale di espansione a piano attuativo C4.

7) Alienazione terreni siti in territorio di altro Comune – atto di indirizzo.

I blog e la nuova legge

Il 12 ottobre è stato approvato nel Consiglio dei Ministri un provvedimento che avrà effetti devastanti sulal blogosfera italiana e in generale su chiunque abbia un sito web.

In pratica chiunque possieda un sito internet dovrà registrarsi presso un’autorità e pagare un’imposta apposita.

E’ chiaro che l’impatto di questo provvedimento imporrà la chiusura/non apertura  di siti e blog. In queste ore stanno smentendo questa possibilità perché fortemente solelcitati al proposito, in realtà però se non viene cambiato e la legge dovesse essere approvata in questi termini lo scenario dipinto soprà sarà reale.

Ho già scritto il mio pensiero qua e vi invito a firmare la petizione che menziono nel post.

La petizione fino a questo momento ha raccolto 4872 firme nel giro di 2 giorni. E’ importante arrivare almeno a 10000 firme per arrivare a farsi sentire.

Se dovesse essere approvata la legge, i miei siti come anni80, ilpendolare saranno toccati e mi toccherà chiuderli (questo blog forse potrà sopravvivere perché ospitato su un server negli USA). Sarà anche interessato il sito della minoranza e quindi avremmo un danno anche in questo senso.

Invito tutti a firmare; anche chi non ha un blog o un sito, ma si limita a leggerli (senza blog cosa leggete?). E’ importante!

Consiglio comunale

Il giorno 28 settembre p.v. alle ore 21.00 nella sala consigliare del comune avrà luogo un consiglio comunale per la discussione del seguente ordine del giorno:

1. Lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente
2. Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n° 84 del 23 agosto 2007 con oggetto: “Variazioni al Bilancio di Previsione 2007” (Variazione n° 3)
3. Salvaguardia degli equilibri di bilancio e ricognizione dello stato di attuazione dei programmi
4. Variazioni al Bilancio di Previsione per l’esercizio 2007. Applicazione dell’avanzo di amministrazione (Variazione n°4)
5. Decentramento delle funzioni catastali ai comuni ai sensi del DPCM del 14 giugno 2007. Esercizio delle funzioni catastali da parte del Comune e convenzione con l’Agenzia del Territorio
6. Comunicazione di storni dal fondo di riserva
7. Comunicazioni di nomine del Sindaco

Il Ministro telefona in Comune

Con questo titolo la Provincia del 17 agosto annunciava di un colloquio avvenuto tra il nostro Sindaco e il Ministro Di Pietro a proposito della rotatoria in fondo alla Binaga.

Visto che il sito della Minoranza casualmente non ha riportato la notizia la riporto di seguito.

Di Pietro chiama Binago per una rotatoria
«Pronto, sindaco? Guardi che la facciamo»

BINAGO «Signor sindaco, buonasera. Sono il dottor Di Pietro». Se non fosse che la telefonata era stata preannunciata da una segretaria del ministro, a quelle parole il primo cittadino, Pier Gerardo Lurati, avrebbe potuto pensare di essere vittima di uno scherzo, e magari riattaccare. Complice l’effetto sorpresa, qualche residuo dubbio l’ha avuto anche quando, al di là del filo, ha sentito un eloquio tutto particolare.
L’illustre interlocutore è noto per qualche scivolone sui congiuntivi eppure, anche di fronte a quella che ormai sembra una prova inequivocabile di riconoscimento, qualche perplessità può legittimamente sorgere al sindaco di un paese di quattromila anime che si sente chiamare direttamente da Antonio Di Pietro. È insolito che un ministro telefoni al primo cittadino di un comune delle dimensioni di Binago, per una comunissima rotonda. E invece è successo. Galeotta la rotatoria lungo la statale Briantea all’incrocio con viale Varese e via del Roccolo, in ingresso alla zona industriale: un’opera all’italiana, appaltata ma mai partita, sul cui destino si stavano addensando pesanti nuvoloni.
Preoccupata, l’amministrazione comunale ha pensato di rivolgersi al ministro delle infrastrutture – cui già l’anno scorso era stata inviata una lettera – nella speranza di chiarire e risolvere le problematiche legate alla mancata cantierizzazione. «Non si riusciva a capire che fine avrebbe fatto quest’opera – spiega Lurati – Visti i tempi trascorsi e soprattutto il fatto che abbiamo già acquisito le aree (60mila euro) e provveduto su  segnalazione della stessa Anas allo spostamento di fognature e sottoservizi, abbiamo approfittato della visita del ministro a Como per chiedere un suo interessamento. Tramite l’assessore provinciale Stefano Valli, gli abbiamo fatto pervenire una nota per metterlo a conoscenza del problema ». Il ministro ha preso a cuore la segnalazione e rimosso l’impasse, come ha lui stesso riferito al sindaco: «Mi ha informato che la questione era stata risolta. L’ho ringraziato per l’interessamento e invitato a fare una visita a Binago quando dovesse capitare dalle nostre parti. Ha accolto con piacere l’invito, sottolineando che non disdegna conoscere i piccoli comuni ».
A conferma dell’avvenuto sblocco, l’Anas ha comunicato di aver predisposto il dispositivo per la gara d’appalto. I lavori partiranno in autunno. Forse è davvero la volta buona per la rotatoria dalla storia infinita, il cui iter risale al 2000. La Regione, riconoscendone il rilievo sovracomunale, l’aveva segnalata all’Anas affinché fosse inserita, come è avvenuto, nel piano triennale Anas 2002-2004. Pochi giorni dopo il picchettamento del cantiere, lo stop. L’impresa aggiudicatrice non è arrivata alla sottoscrizione del contratto.
L’opera metterà in sicurezza il pericoloso incrocio e permetterà di togliere il traffico pesante dal centro paese.

Manuela Clerici

Speriamo sia la volta buona.

Consiglio Comunale

Il giorno 26 luglio 2007 alle ore 21 presso la sala consigliare del Municipio si terrà il consiglio comunale con il seguente ordine del giorno:

1. Lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente.
2. Interpellanza congiunta Gruppo Misto e Lavorare per Binago con oggetto: “chiarimenti sulla ventilata esclusione della Società Ginnica ’96 dall’utilizzo della Palestra Comunale”
3. Interpellanza congiunta Grupppo Misto e Lavorare per Binago con oggetto: “chiarimenti in merito alla polizza assicurativa”
4. Interpellanze presentate dal Gruppo Lavorare per Binago con oggetto: “infiltrazioni d’acqua nella scuola dell’infanzia ed altro (prot. 3903 del 01/06/07 e prot. 4421 del 22/06/07)”
5. Mozione di condanna nei confronti dell’Amministrazione, presentata dal Gruppo Lavorare per Binago.
6. Cessione in diritto di superficie di aree assegnate per la realizzazione di un intervento di edilizia residenziale pubblica. Approvazione schema di comvenzione tra il Comune di Binago e l’A.L.E.R. della Provincia di Como.
7. Adesione all’ordine del giorno dell’ANCI sul documento di programmazione economica e finanziaria.

Spazi o norme? Si decidano

Siccome qualcuno fa sempre il gustafeste ecco che la replica sferzante e offensiva non tarda a manifestarsi.
Se quello che volevano dire era la parte in blu a che scopo mettere anche una lettera in cui veniva posto l’accento sul fatto che la palestra sia o meno a norma?
Giustificano la mancata pubblicazione della risposta del Sindaco dicendo che ci sarebbe stato il pericolo di confusione per i lettori. A me sa tanto di barzelletta. La lettera di accusa va bene, quella di risposta invece genera confusione. Ma te pensa.
Genera confusione sul reale obiettivo dell’articolo… lo spazio della palestra… come se la lettera che hanno pubblicato parlasse di spazi.
Ma per piacere!!!
Comunque non sono nuovi a queste genere di cose. Ogni tanto qualcuno (sempre anonimo comunque: Candido, Redazione e così via) fa la sparata e quando qualcuno fa notare che così non si fa si parte con il sarcasmo fuori luogo.
E poi, se secondo loro la palestra è piccola perché non hanno semplicemente detto questo? Io non ho mai replicato alle loro opinioni, ma solo quando quello che scrivono è palesemente un artificio della realtà.

Aggiornamento: visto che hanno risposto con un intervento senza senso chiarisco un po’ di cose.

Questo blog è mio personale e non della maggioranza. Per cui quando l’Ape dice che secondo la maggioranza gli spazi ci sono è sbagliato per due motivi:

1) non ho scritto quello: ho solamente scritto che secondo loro non ci sono e non ho detto niente riguardo all’adeguatezza degli spazi, non è il mio settore di appartenenza e non mi permetto. Ho solo espresso la mia condanna per il loro comportamento che ritengo assolutamente non corretto.

2) essendo mio il blog quello che c’è scritto è la mia opinione e non del gruppo. L’avesse scritta l’assessore poteva essere espressione del gruppo, ma non in questo modo. Questo, chiaramente, non vuol dire ne che pensiamo che gli spazi ci siano ne che non ci siano.

Spero di essere stato chiaro.

Consiglio comunale

Il 27 giugno alle ore 21.00 presso la sala consiliare del Municipio, avrà luogo la riunione del Consiglio Comunale in sessione ordinaria di prima convocazione per la trattazione del seguente ordine del giorno

1.Lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente.
2.Comunicazioni del Presidente del Consiglio.
3.Esame ed approvazione del Rendiconto dell’Esercizio 2006.
4.Esame ed approvazione della Convenzione tra il Comune di Binago e la Scuola dell’Infanzia “Asilo Infantile di Binago”.
5.Ratifica alla deliberazione della Giunta Comunale n. 60 del 14 giugno 2007 con oggetto: “Variazioni al Bilancio di Previsione 2007. (Variazione n. 2)”.

Attenzione: mistificazione in atto

Capita talvolta che leggendo determinati articoli si sobbalzi sulla sedia. Questo succede quando si leggono assurdità e/o falsità colossali. Era un po’ che non mi capitava più di assistere a cose del genere. Ma ogni tanto fa bene perché così la circolazione del sangue fluisce e in generale la salute migliora.

Cosa mi ha fato sobbalzare allora oggi? Questo articolo [click] della minoranza storica che è apparso oggi sul loro sito. In realtà non presentano niente di nuovo, una lettera di protesta contro l’Amministrazione comunale. Cose che succedono. Il problema è che la riprendono  dal Bibliobus di dicembre 2006 omettendo qualcosa di importante (altrimenti come potrebbero fare la mistificazione?). Omettono la risposta del Sindaco, come se i cittadini fossero scemi e non avessero letto la relativa risposta. Mistificano e, quindi, offendono pure.

Tutto questo per cavalcare voci che si sentono in paese: populismo allo stato puro!

Il fatto è che purtroppo parlando della palestra e mettendo solo la lettera sembra che la nostra palestra non sia a norma, cosa falsa. Ed è appunto questa informazione che non viene da loro passata alla popolazione. Sembra corretto questo comportamento?Soprattutto da chi si proclama sempre aperto e pronto a pubblicare tutto? Sono aperti sì, ma solamente se si parla male del comune, altrimenti la chiusura è totale.

So già che diranno che loro hanno solo pubblicato una cosa già uscita sul bibliobus, e quindi non ne sono responsabili. Ma allora perché la risposta è scomparsa?? Se la volontà non è quella di infangare il comportamento non dovrebbe essere diverso?

Un atto di siffatta contraffazione della realtà è veramente una cosa vergognosa. Vergogna, vergogna, vergona!

A beneficio dei lettori riporto la risposta che era stata data a suo tempo.

Gentile Sig.ra Larotonda,
i successi riportati dalla Sua associazione, dalle Sue atlete e dai Suoi atleti sono sotto gli occhi di tutti e sono estremamente positivi; sono contento di questo perché dimostrano come con lo sport si possa crescere in maniera sana e concreta. Ciò è qualcosa di molto importante e mi complimento con Lei per questi traguardi.
Mi permetto solamente di precisare alcuni fatti perché ho notato nella Sua lettera alcuni dati che possono dare delle impressioni non corrette al pubblico.
La nostra palestra comunale è a norma; risponde infatti a tutti i criteri di legge per poter esercitare attività sportiva ed è autorizzata alla presenza di pubblico nel corso delle manifestazioni fino ad un massimo di 100 persone. Siamo consci che il numero indicato possa apparire non sufficiente rispetto alla rilevanza di alcuni eventi per cui l’Amministrazione si sta attivando per ricevere l’autorizzazione ad ospitare fino a 300 persone. Non è però un discorso che sia possibile fare a cuor leggero perché comporta diversi adattamenti all’attuale struttura coinvolgendo quindi costi decisamente rilevanti.
Mi permetta inoltre di dire che il riferimento ad altre strutture non appare propriamente corretto perché la nostra palestra è, appunto, una palestra comunale e non un palazzetto dello sport con tutto quello che ne consegue anche in termini di spazi liberi prospicienti l’edificio.
Concludo rinnovandoLe ancora i complimenti per i risultati che ha saputo conquistarsi, li estenda a tutti i Suoi collaboratori e alle atlete ed atleti con l’augurio che continuino ad impegnarsi in futuro non solo nello sport, ma anche negli altri ambiti della vita.

Il Sindaco
Pier Gerardo Lurati